08 Settembre 2023
I Riti Tibetani sono una sequenza di cinque esercizi dinamici di yoga che donano vitalità e calma mentale e spirituale, riducendo lo stress. A livello fisico, migliorano forza e flessibilità. È grazie a questi benefici che vengono definiti “la fonte dell’eterna giovinezza”.
Ma analizziamo nel dettaglio come questa sequenza agisca sul nostro corpo.
Quest’ultimo è circondato da un campo elettromagnetico definito “Aura”. Si tratta di energia sottile che ci plasma. I Riti Tibetani vanno ad agire sulla nostra energia sottile, in particolare sui 7 centri energetici (chakra) del nostro corpo. Come abbiamo visto nella nostra lezione sui Chakra, ogni centro energetico corrisponde a una specifica zona del nostro corpo e a una delle 7 ghiandole endocrine:
1° Chakra della radice
- Muladhara, io esisto
- Ghiandola: surrenale
2° Chakra splenico
- Svadhisthana, io creo
- Ghiandola: testicoli, ovaie
3° Chakra plesso solare
- Manipura, io posso
- Ghiandola: pancreas
4° Chakra del cuore
- Anahata (sbloccato), io amo
- Ghiandola: timo
5° Chakra della gola
- vishuddha, io sono
- Ghiandola: tiroide
6° Chakra del terzo occhio
- ajna, io vedo chiaro
- Ghiandola: pineale
7° Chakra della corona
- sahasrara, io realizzo
- Ghiandola: pituitaria
Quando i centri energetici sono in armonia, essi ruotano a grande velocità, trasportando l’energia vitale (prana) verso l’alto, tramite il sistema endocrino. Se uno o più chakra rallentano le ghiandole, diminuiscono la loro efficienza, portando a un invecchiamento più rapido. Equilibrando i centri energetici, si attenua lo squilibrio ormonale.
La pratica dei cinque esercizi va eseguita gradualmente e ripetuta quotidianamente. Per iniziare, ogni rito può essere ripetuto tre volte, per poi aumentare gradualmente le ripetizioni fino a 21 al giorno, eccezion fatta per il primo esercizio, il cui massimo di ripetizioni sarà sempre 12.
Vediamo ora nel dettaglio l’esecuzione e i benefici di ogni esercizio:
Primo Tibetano: La Ruota
Esecuzione: in piedi a gambe leggermente divaricate, trova il tuo radicamento a terra e solleva le braccia lateralmente aprendo e distendendo tutte le dita. Il palmo sinistro (femminile) rivolto verso il padre cielo e palmo destro (maschile) rivolto verso la madre terra. Ruota in senso orario osservando un punto fisso di fronte a te. Esegui tre giri inspirando per la prima metà di ogni giro ed espirando durante la seconda metà. Termina l’esercizio con il mudra del calore: distendi le braccia davanti alle spalle, intreccia le dita e porta i pollici verso l’alto, osserva e concentrati sui pollici per 5 respirazioni complete.
Benefici: stimola il sistema circolatorio, rinforza i muscoli posturali, aumenta il flusso energetico di tutti i chakra riarmonizzando l’energia vitale e aumenta il flusso del fluido cerebro-spinale donando maggiore chiarezza mentale
Secondo Tibetano: L’Angolo
Esecuzione: Prima di iniziare prendi la posizione dei quattro punti e inarca e fletti la schiena per 5 respirazioni complete. Sdraiati a terra, porta le braccia lungo i fianchi e i palmi verso terra accanto al corpo o sotto i glutei. Inspira profondamente ed espirando solleva le gambe e la testa. Le gambe possono flettersi nella salita. Esegui per 3 cicli e termina portando le ginocchia al petto e poi prendi la posizione di savasana per qualche respirazione.
Benefici: effetto ristoratore della tiroide, delle ghiandole surrenali, dei reni e degli organi digestivi e delle ghiandole sessuali. Migliora la circolazione e la capacità respiratoria. Rinforza gambe e addome.
Terzo Tibetano: L’Arco
Esecuzione: posizionati nella posizione dei quattro punti, punta i piedi a terra e solleva il busto portando le spalle sulla stessa linea di bacino e ginocchia. Porta le mani sui reni avvicinando le scapole tra di loro e puntando i gomiti indietro. Estendi la colonna e il collo indietro inspirando e espirando ritorna alla posizione di partenza. Ripeti per tre volte. Al termine siediti sui talloni ed esegui due torsioni del busto per lato.
Benefici: stimola la tiroide, le surrenali, i reni, l’utero e la prostata. Rinforza i muscoli erettori della schiena importanti nella postura, allevia la tensione a livello lombare e libera dalla congestione nasale, allevia i sintomi dell’artrite. Fornisce sensazione di vitalità ed energia.
Quarto Tibetano: Il Ponte
Esecuzione: parti dalla posizione del bastone con le gambe leggermente divaricate e i piedi in flessione dorsale. Porta il mento al petto, inspira e solleva il bacino premendo con mani e talloni a terra e mantenendo il respiro. Con l’espirazione riporta il bacino a terra. Ripeti per tre volte. Al termine siediti a terra, unisci le piante dei piedi e allontanali di molto, fletti il busto avanti verso il piedi.
Benefici: rinforza braccia, gambe e glutei, migliora la mobilità delle spalle e delle anche. Energizza il terzo, il quarto e il quinto chakra. Influenza positivamente il flusso mestruale e la menopausa andando a stimolare le ghiandole sessuali, la circolazione e il flusso linfatico.
Quinto Tibetano: La Montagna
Esecuzione: parti dalla posizione dei quattro punti, porta le mani leggermente avanti rispetto la linea delle spalle, punta i piedi a terra inspira profondamente ed espirando solleva il bacino fino a ritrovare la posizione del cane a faccia in giù, inspirando ritorna alla posizione di partenza inarcando la schiena. Quando questa sequenza diverrà semplice potrai mantenere le ginocchia sollevate e passare dalla posizione del cane a faccia in giù al cane a faccia in su mantenendo i piedi puntati a terra. Ripeti per tre volte e termina nella posizione del bambino per 5 respirazioni complete.
Benefici: attiva tutti i chakra, rinforza i muscoli delle braccia, estende la catena cinetica posteriore e stimola gli organi addominali. La flessibilità del corpo aiuta a plasmare la mente.